Si terrà al Castello di Copertino, Sabato 11 Ottobre 2014 a partire dalle ore 19.30, una serata su Scienza e Tecnologie Innovative per il Patrimonio Culturale, un evento organizzato dal Comune di Copertino e dall’Università del Salento e il CEDAD – Il Centro di Datazione e Diagnostica che ha sede nella Cittadella della Ricerca di Brindisi.
Il CEDAD del Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione dell’Università del Salento, con i suoi laboratori di Fisica Nucleare, Ottica e Chimica, è una struttura di eccellenza nel panorama internazionale. E’ il primo Centro di ricerca e servizio per la datazione con il radiocarbonio in Italia.
Il professore Lucio Calcagnile, Ordinario di Fisica Applicata e direttore del CEDAD, illustrerà le attività e le tecnologie disponibili al CEDAD e le grandi potenzialità della struttura per lo studio e la valorizzazione il territorio Salentino e, in generale del Mediterraneo. In oltre 10 anni di attività il CEDAD con i suoi studi ha consentito di stabilire la cronologia assoluta e lo studio di centinaia di siti archeologici misurato circa 15.000 campioni con il radiocarbonio.
Saranno presenti il sindaco di Copertino Sandrina Schito, dell’Assessore alla Cultura Cosimo Lupo, personalità politiche ed ecclesiastiche, esperti nazionali del settore e il Magnifico Rettore prof. Vincenzo Zara che dialogherà con il pubblico sul tema “Università e sviluppo locale – Un dialogo per lo sviluppo locale”.
Il professore Lucio Calcagnile proporrà, anche nell’ambito di progetti di ricerca in corso all’Università, uno studio sistematico dei luoghi, degli oggetti, degli affreschi, delle tele, dei resti osteologici piu’ importanti presenti nella Chiesa Madre di Copertino, del Santuario di San Giuseppe da Copertino, della Grottella, della Chiesa di Casole con ricerche finalizzate alla valorizzazione del territorio copertinese.
Saranno presenti anche i sindaci dei comuni della Union 3 e del Salento ai quali verrà chiesto di proporre per il prossimo anno al CEDAD lo studio del loro patrimonio culturale. A Copertino si proporrà un sistema modello da esportare in altri comuni che con la ricerca e le tecnologie innovative possa contribuire alla valorizzazione del territorio. L’Università che mette al servizio del territorio le piu’ avanzate tecnologie presenti nei propri laboratori.
Piu’ in generale, Copertino si candida ad essere una città SMART che vuole applicare al proprio territorio le piu’ innovative tecnologie fisiche, chimiche, informatiche, ingegneristiche mettendole al servizio del cittadini. Un ruolo molto importante avrà il forte legame con l’Università del Salento e il gemellaggio con Cupertino nella Silicon Valley.
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